Nato a Milano nel 1985, affianca lo studio del canto lirico con il M°
Vincenzo Manno a quello della musicologia presso l’Università di Pavia,
dove consegue la laurea cum laude. Per due anni di seguito vince
l’ammissione alla Gstaad Vocal Academy.
Nel 2015 viene scelto da William Christie tra i sei giovani talenti
musicali selezionati in tutto il mondo che partecipano alle settima
edizione de “Le Jardin des Voix”: nella successiva tournée internazionale
con Les Arts Florissants in Europa, USA, Russia, Australia, Corea, Cina e
Giappone, ha suscitato l’attenzione della critica riportando entusiastiche
recensioni.
Tra gli impegni delle passate stagioni, si ricordano: Dafne (Peneo) di
Caldara per il Teatro La Fenice a Venezia sotto la direzione di Stefano
Montanari; un concerto monteverdiano diretto da Sir John Eliot Gardiner
per il Festival Monteverdi Tuscany; il ruolo eponimo ne Le nozze di Figaro
con René Jacobs per la Fondazione Royaumont e quello di Alidoro ne La
Cenerentola di Rossini con Europa Galante e Fabio Biondi. Gli impegni
successivi includono il debutto come Leporello in Don Giovanni a Milano e
Firenze (registrato per Warner Classics); Orfeo (Satiro) di Luigi Rossi
con Raphaël Pichon all’Opéra di Versailles e Bordeaux; Ipermestra (Danao)
di Cavalli diretta da William Christie per la regia di Graham Vick al
Festival di Glyndebourne; L’incoronazione di Poppea (Ottone) all’Opéra di
Nantes in una nuova produzione di Moshe Leiser e Patrice Caurier; Enea nel
Dido and Aeneas di Purcell con William Christie e Les Arts Florissants in
tour in America e in Europa; Messiah di Haendel a Milano (LaVerdi
Barocca); Weinachstoratorium di Bach a Milano e La Resurrezione di Handel
con Bonizzoni e La Risonanza a Bruxelles, Brugge e Metz; La morte di Orfeo
di Landi alla Dutch National Opera di Amsterdam diretto da Christoph
Rousset; L’Europa di Melani al Musikfestspiele di Potsdam; il suo debutto
in Seneca ne L’Incoronazione di Poppea di Monteverdi a Salisburgo diretto
da William Christie; Iole di Porpora a Oldenburg (per Musikfest Bremen)
con Concerto de’ Cavalieri; Vespere solennes de Confessore di Mozart con
Ghislieri Choir and Consort e Giulio Prandi a Berlino e Eisenstadt;
Johannes-Passion di Bach in un tour europeo con Les Arts Florissants e ad
Amsterdam (Concertgebouw) diretto da William Christie; Guglielmo nel Così
fan tutte di Mozart alla New Israeli Opera di Tel Aviv; Actéon di
Charpentier a Giverny sempre con Les Arts Florissants; Santa Teodosia di
Scarlatti al Festival di La Chaise-Dieu.
Più recentemente ha interpretato: Giulio Cesare (Curio) di Handel al
Teatro alla Scala diretto da Antonini; Les Indes galantes (Bellone) di
Rameau al Grand Théâtre de Genève diretto da Leonardo Alarcon; Dido and
Aeneas al Teatro Filarmonico di Verona e on tour con Les Arts Florissants;
Pallante nell’Agrippina di Handel ad Amburgo; Ariodante (Re di Scozia) al
Bolshoi di Mosca; Radamisto in un tour Europeo con il Pomo d'Oro; un one
man show con l' Australian Brandeburg Orchestra diretta da Paul Dyer a
Sidney; Il Combattimento di Monteverdi con L'Arpeggiata e Christina Pluhar
al Festival di Musica Antica di Budapest; una serie di concerti al
Festival Handel di Halle; Sedecia di Scarlatti al Festival de La Chaise
Dieu; Rappresentazione di anima et corpo diretto da Giovanni Antonini al
Festival di Wroclaw; Les Indes Galantes a Rimini con LaToscanini; Il
Combattimento di Tancredi e Clorinda con L'Arpeggiata e Christina Pluhar a
Ginevra; Leporello in Don Giovanni a Tokyo; Matthäus-Passion a Milano con
l’Orchestra Sinfonica; il ruolo titolo ne L’Orfeo di Monteverdi a
Montecarlo e Salisburgo diretto da Gianluca Capuano; L’Orfeo di Sartorio a
Montpellier; Platée di Rameau a Zurigo; L'Orlando Paladino
di Haydn con Il Giardino armonico in tournée in
Spagna e Platée all'Opernhaus
di
Zurigo.
Tra
i
prossimi impegni figurano: Il
Bajazet
al Teatro La Fenice di Venezia; Armide
di Lully a Drottningholm e Les
Fêtes
d'Hébé di Rameau all'Opera Comique di Parigi.
È protagonista come Orfeo ed Apollo in “Stravaganza d’Amore!” con
Raphaël Pichon e Ensemble Pygmalion, acclamato con un Diapason d’Or e Choc
de Classica tra gli altri premi ricevuti.
Giugno 2024