“Renato Dolcini, Huascar, è impressionante per l’aderenza completa agli intenti interpretativi fuori dagli schemi di questo allestimento. La grande scena della Fête du Soleil, pezzo forte non solo della seconda entrée ma dell’intera opera, si profila a partire dalla sua invocazione potente che scatena orchestra e coro in un susseguirsi di splendore sonoro, senza esclusione di colpi. Indimenticabile.”
(Jean Philippe Rameau, OperaClick)