Michele Spotti, classe 1993, è Direttore musicale dell’Opera e
dell’Orchestra Filarmonica di Marsiglia dal 2023.
Si diploma prima in violino e successivamente in direzione d’orchestra sotto
la guida di Daniele Agiman al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano.
Prosegue i suoi studi presso l’Haute École de musique di Ginevra,
all’Accademia del Festival Menhuin a Gstaad con Neeme Järvi e Gennady
Rozhdestvensky e in Italia con Gianandrea Noseda, Gianluigi Gelmetti e
Daniele Gatti. A venti anni debutta al Teatro Mancinelli di Orvieto
dirigendo Le nozze di Figaro e nel 2016 Alberto Zedda lo vuole come suo
assistente nella produzione dell’Ermione di Rossini all’Opéra de Lyon.
Fra i suoi impegni recenti figurano i debutti al Teatro dell’Opera di Roma
con Die Zauberflöte, all’Opéra di Parigi con Turandot, alla Deutsche Oper di
Berlino con Il viaggio a Reims, alla Wiener Staatsoper con La fille du
régiment, al Palau de les Arts di Valencia con Ernani, alla Staatsoper
Stuttgart con la nuova produzione dell’Elisir d’amore, a Dresda con La
bohème, a Tokyo con la Tokyo Philharmonic Orchestra e Juan Diego Flórez. Ha
aperto il 49° Festival della Valle d’Itria con una nuova produzione de Il
turco in Italia, che ha diretto anche all’Opera di Losanna. Il DVD di
Barbe-bleue di Offenbach (Opus Arte), da lui diretto all’Opéra de Lyon, ha
ottenuto il Diapason D’or.
Ha inoltre collaborato con registi come Robert Wilson, Damiano Michieletto,
Barrie Kosky, Laurent Pelly, Pier Luigi Pizzi e istituzioni come la
Bayerische Staatsoper di Monaco, la Komische Oper di Berlino, la Staatsoper
di Hannover, il Theater Basel, il Teatro Massimo di Palermo, l’Opéra di
Lione, il Teatro Comunale di Bologna, il Wexford Opera Festival, il Rossini
Opera festival e il Festival della Valle d’Itria.
Direttore Musicale dell’Orchestra Filarmonica di Benevento, Michele Spotti
ha anche un’intensa attività sinfonica ed è salito sul podio, fra le altre,
dell’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala, con la quale ha fatto il
suo debutto al Teatro alla Scala nel 2021; dell’Orchestra Sinfonica
Nazionale della RAI; della National Polish Radio Symphony Orchestra; della
Filarmonica Arturo Toscanini; dell’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo;
dell’Orchestra del Teatro Regio di Torino; dell’Orchestre national
d’Ile-de-France.
Fra i suoi altri impegni del 2023/2024: il debutto al San Carlo di Napoli
con Simon Boccanegra; Idomeneo e Cenerentola al Théâtre du Capitole di
Tolosa; il ritorno al ROF con L’equivoco stravagante; l’apertura di MITO
SettembreMusica con la Nona Sinfonia di Beethoven; oltre a numerosi
concerti sinfonici in Europa e in Asia. Debutta quest’anno all’Arena di
Verona con la Turandot inaugurale, dove dirigerà anche Carmina Burana.
Giugno 2024