Daniel Cohen è direttore musicale presso lo Staatstheater Darmstadt dal
2018 e ha recentemente prolungato il suo incarico fino alla stagione
2026-27. Tra i recenti successi a Darmstadt figurano Lohengrin
di Wagner, diretto da Andrea Moses, Lulu
di Berg, diretta da Eva Maria Höckmayr, Les
contes d'Hoffmann,
diretti da Dirk Schmeding,
Elektra
di Strauss, diretta da Karsten Wiegand, e
Otello
di Verdi, diretto da Paul-Georg Dittrich. Nella stagione in corso, Cohen
dirigerà nuove produzioni di
Tristan
und Isolde di Wagner, con la regia di Eva Maria Höckmayer, e di
Wozzeck
di Berg, con la regia di Tatjana Gürbaca.
Cohen mantiene legami regolari con i teatri d'opera berlinesi: nella
stagione 2015/2016 è diventato Kapellmeister alla Deutsche Oper Berlin,
dove ha diretto, tra le altre, numerose rappresentazioni di Così
fan tutte, Don Giovanni e La Traviatae
e dove da allora è tornato regolarmente. La prima mondiale de Il
Teorema di Pasolini di Giorgio Battistelli, a giugno 2023, è stata
celebrata dalla stampa. La Deutsche Bühne scrive: “Il direttore Daniel
Cohen e l'orchestra della Deutsche Oper si esibiscono (...) al livello
qualitativo di un teatro d'opera internazionale di alto livello”. Ha
debuttato alla Staatsoper Unter den Linden nel 2016/17 con
Le sacre du printemps
di Stravinskij ed è tornato, tra gli altri, per Il Barbiere di Siviglia e una ripresa di Turn of the screw di Benjamin Britten.
Altri inviti operistici lo hanno portato alla Canadian Opera Company (La Clemenza di Tito di Mozart
con David Alden), al Macerata Opera Festival (Il
Flauto Magico di Mozart con Graham Vick), all'Israeli Opera
Tel-Aviv (Wozzeck di Berg e Lady Macbeth di Mtsensk di Shostakovich), al Teatro Massimo di
Palermo (Idomeneo di Mozart e
Sogno di una notte di mezza estate
di Britten), ad Essen (Wozzeck
di Berg) e alla Norske Opera Oslo (Il
Barbiere
di Siviglia di Rossini e Le
Nozze di Figaro di Mozart).
Nell'estate 2019, Daniel Cohen ha debuttato con l'Orchestra Sinfonica di
Vienna al Festival di Bregenz in una produzione di Don Quichotte di Jules Massenet, diretta da Mariame Clément. La
produzione, pubblicata in DVD e trasmessa dalla BBC, è stata premiata
con l'Austrian Music Theater Prize 2020 per la “Miglior produzione
operistica complessiva”. Nel 2021 è tornato al Festival di Bregenz per
dirigere Rigoletto e nel 2022
ha diretto il concerto inaugurale dell'Akademy Orchestra Bregenz, che ha
diretto anche nell'estate del 2024.
In campo sinfonico ha diretto, tra gli altri, la Staatskapelle Berlin,
la Los Angeles Philharmonic Orchestra, la Filarmonica di Dresda,
l'Orchestra Sinfonica di Monaco, la MDR Symphony Orchestra, l'Orchestra
Filarmonica di Helsinki, la RTÉ National Symphony Orchestra di Dublino,
l'Orchestra del Maggio Musicale di Firenze, l'Orchestra Filarmonica di
Israele, l'Orchestre de Chambre de Lausanne, la Camerata Salzburg e
l'Orchestra Sinfonica di Basilea. Nel 2021 ha registrato per Orfeo il
concerto per clarinetto di Hindemith con l'Orchestra della Radio di
Francoforte e la solista Sharon Kam.
Uno dei punti focali del suo repertorio è la musica contemporanea: nel
2009-2010 Daniel Cohen è stato assistente di Pierre Boulez al Festival
di Lucerna e dal 2011 al 2013 ha partecipato al “Lucerne Festival
Academy Composer Project”, diretto da Pierre Boulez e che prevedeva il
debutto di Cohen al KKL.
Formatosi alla Royal Academy of Music di Londra, Daniel Cohen è stato
per molti anni violinista della West-Eastern Divan Orchestra, dove è
stato anche assistente di Daniel Barenboim. Nella stagione 2013/14,
Daniel Cohen è stato Dudamel Fellow della Los Angeles Symphony
Orchestra. Un anno più tardi, è stato Conducting Fellow al Tanglewood
Music Festival.
Settembre 2024