Valentina Peleggi è Direttrice Musicale della Richmond Symphony
(Virginia, USA) dalla stagione 2020/21 e ha recentemente rinnovato il suo
contratto fino all’estate 2028, dopo aver già rivitalizzato la produzione
artistica dell’orchestra. Pur concentrandosi sullo sviluppo del suono
proprio dell’orchestra, ha anche introdotto nuovi formati di concerto,
avviato collaborazioni nazionali di co-commissione, lanciato un programma
triennale di residenza per compositori, avviato masterclass di direzione
d’orchestra in collaborazione con le università locali e sostenuto
compositori poco conosciuti provenienti da contesti diversi. Durante la
pandemia ha fatto parte della giuria della prima edizione virtuale del
Concorso Menuhin, ospitata dalla Richmond Symphony.
Nel 2025/26, Peleggi tornerà alla Pacific Symphony e debutterà in
Australasia con la Tasmanian Symphony e la New Zealand Symphony,
proponendo opere di Puccini, Verdi e Rossini. In Nord America è stata
ospite di orchestre come quelle di Chicago, Dallas, Baltimore, New World,
Kansas City, Indianapolis, Colorado e Vancouver, oltre che del Grant Park
Music Festival. In Europa ha già diretto la London Philharmonic, Royal
Philharmonic, BBC National Orchestra of Wales, Ulster Orchestra, Brussels
Philharmonic, Liege Philharmonic, Antwerp Symphony, Nuremberg Symphoniker,
Gulbenkian Orchestra, Norrköping Symphony, Orchestra della Toscana,
Pomeriggi Musicali di Milano e l’Arena di Verona; ha inoltre diretto al
Teatro Colón di Buenos Aires.
L’opera (in particolare il belcanto) rappresenta una parte fondamentale
dell’attività di Peleggi. Nel maggio 2025 ha debuttato all’Opéra de Rouen
e a Parigi al Théâtre des Champs-Élysées con Semiramide di
Rossini, e nel 2026 tornerà a Opera North per dirigere la produzione de Le
Nozze di Figaro. In passato ha diretto Le Comte Ory con la
Philharmonia Orchestra a Garsington Opera e Rigoletto al Teatro
Verdi di Trieste, e ha debuttato all’Opéra de Lyon con Maria de Buenos
Aires di Piazzolla. In qualità di Mackerras Fellow presso l’English
National Opera nel 2018 e 2019, ha diretto un’ampia varietà di repertori,
tra cui Carmen e La Bohème.
Nel 2021 è uscito il suo primo CD, con opere a cappella di Villa
Lobos in una nuova edizione critica per Naxos curata da Peleggi e
interpretata dal Coro Sinfonico di San Paolo, dove è tornata nel 2023 per
dirigere un concerto a cappella. Parallelamente al ruolo di Direttrice
Principale e Consulente Artistica del Coro, è stata anche Direttrice
Residente dell’Orchestra Sinfonica di San Paolo e Direttrice Musicale
(responsabile del repertorio italiano) del Theatro São Pedro di San Paolo.
Prima donna italiana ad essere ammessa al programma di direzione
d’orchestra della Royal Academy of Music di Londra, si è diplomata con
Distinction, ottenendo anche il DipRAM per un concerto finale eccezionale,
oltre a numerosi altri riconoscimenti, e ha recentemente ricevuto il
titolo di Associate. Ha perfezionato i suoi studi con David Zinman e
Daniele Gatti alla Tonhalle di Zurigo e alle masterclass del Royal
Concertgebouw. Ha vinto il Premio di Direzione 2014 al Festival
International de Inverno Campos do Jordão, ottenuto una borsa di studio
dalla Bruno Walter Foundation al Cabrillo Festival of Contemporary Music
in California e ricevuto la Taki Concordia Conducting Fellowship per il
periodo 2015-2017 sotto la guida di Marin Alsop.
Peleggi ha conseguito un Master in Direzione d’Orchestra con Lode presso
il Conservatorio Santa Cecilia di Roma, e nel 2013 ha ricevuto il massimo
riconoscimento dell’Accademia Chigiana. Ha assistito Bruno Campanella e
Gianluigi Gelmetti al Teatro Regio di Torino, all’Opéra Bastille di
Parigi, alla Lyric Opera di Chicago, al Teatro Regio di Parma e al Teatro
San Carlo. Ha inoltre collaborato a una produzione trasmessa in diretta
mondiale e pubblicata in DVD de La Cenerentola di Rossini con
l’Orchestra Nazionale della RAI. Dal 2005 al 2015 è stata Direttrice
Principale e Direttrice Musicale del Coro Universitario di Firenze, di cui
è ancora Direttrice Onoraria, e nel 2011 ha ricevuto un riconoscimento
speciale dal Governo per il suo lavoro in quell’ambito.
Peleggi ha una grande passione per le arti e possiede anche un Master in
Letteratura Comparata.
Settembre 2025