Salome Jicia è nata in Georgia dove, dopo essersi diplomata in
pianoforte, ha intrapreso gli studi vocali. Si è poi perfezionata
all'Accademia di Santa Cecilia a Roma sotto la guida di Renata Scotto e
all'Accademia del Rossini Opera Festival di Pesaro con Alberto Zedda.
E' vincitrice di vari premi in prestigiosi concorsi internazionali, tra
cui segnaliamo: il primo premio al Concorso Internazionale di Canto Lado
Ataneli (2012) e il primo premio e il premio Maria Fołtyn per la migliore
interpretazione di un'opera di Moniuszko al Concorso Stanisław Moniuszko
di Varsavia (2016).
Mozartiana di formazione, Salome Jicia ha esordito nel Circuito
OperaLombardia con La finta semplice (Rosina). Nel Mitridate
re di Ponto ha interpretato Aspasia (Teatro dell'Opera di Tbilisi),
Ismene (Armel Music Festival di Budapest) e Sifare, ruolo con cui ha fatto
il suo debutto alla Royal Opera House Covent Garden di Londra, dove è
tornata poi come Pamina in Die Zauberflöte e Fiordiligi in Così
fan tutte. Al Teatro Bolshoi di Mosca è stata la Contessa ne Le
nozze di Figaro, Fiordiligi in Così fan tutte e Vitellia ne
La clemenza di Tito, ruolo che ha cantato anche all'Opera de
Lausanne. Nel Don Giovanni ha interpretato Donna Anna presso
l'Opera Royal de Wallonie di Liège e Donna Elvira all'Opera di Roma e al
Teatro Comunale di Bologna.
Dopo il debutto nel 2015 al Rossini Opera Festival di Pesaro con Il
Viaggio a Reims (Contessa di Folleville), vi è poi tornata come
protagonista de La Donna del lago, con la regia di Damiano
Michieletto e la direzione di Michele Mariotti (produzione ripresa anche
all'Opéra Royal de Wallonie di Liège) e per Torvaldo e Dorliska
(Dorliska), Elisabetta Regina d'Inghilterra e Semiramide.
Tra le altre importanti apparizioni rossiniane si ricordano Tancredi (Amenaide)
e Elisabetta Regina d'Inghilterra (Elisabetta) al Théâtre de la
Monnaie di Bruxelles; Elisabetta Regina d'Inghilterra al Teatro
Massimo di Palermo; Semiramide all'Opéra de Nancy; Otello (Desdemona)
all'Opéra Royal de Wallonie a Liegi; Il Turco in Italia (Fiorilla)
all'Opéra de Lausanne e Guillaume Tell (Mathilde) al Teatro alla
Scala di Milano, al Teatro Massimo di Palermo e all'Opéra Royal de
Wallonie a Liegi.
Sempre più affermata nel repertorio belcantistico, ha interpretato: La
Straniera (Alaide) al Maggio Musicale Fiorentino, Bianca e
Fernando (Bianca) al Teatro Carlo Felice di Genova, Norma (nel
ruolo del titolo a Losanna, Amburgo e Colonia e come Adalgisa al
Concertgebouw di Amsterdam e a Marsiglia), L'elisir d'amore a
Seattle, Maria Stuarda (Elisabetta) all'Opernhaus di Zurigo, Anna
Bolena (ruolo del titolo) al Teatro Verdi di Trieste ed è stata una
delle protagoniste di Bastarda, pastiche donizettiano con musiche
dalla cosiddetta "trilogia Tudor" andato in scena alla Monnaie di
Bruxelles con la direzione di Francesco Lanzillotta e la regia di Olivier
Fredj.
Ha inoltre affrontato diversi titoli verdiani, tra i quali: I
lombardi alla prima crociata (Giselda) a Liegi, Giovanna d'Arco
a Bruxelles, La Traviata alla Deutsche Oper di Berlino, a
Tbilisi e allo Sferisterio di Macerata, Otello (Desdemona) a
Trieste.
Negli ultimi anni Salome Jicia si è anche avvicinata a titoli quali L'amico
Fritz (Suzel) al Maggio Fiorentino, La bohème (Mimì)
all'Opera di Tbilisi, Tosca a Nancy; Turandot (Liù) al
Teatro Real di Madrid; e Edith di Maurizio Fabrizio, nel ruolo di
Edith Piaf, nella prima mondiale al Teatro Carlo Felice di Genova.
Sul fronte concertistico ha cantato, tra gli altri, lo Stabat Mater
di Rossini al Rossini Opera Festival di Pesaro diretta da Daniele Rustioni
e a Gateshead e la Nona Sinfonia di Beethoven a Torino per MiTo
diretta da Michele Spotti.
Tra i suoi impegni futuri: Il Trovatore (Leonora) al Teatro
delle Muse di Ancona e Falstaff (Alice) all'Opéra de Marseille.
Salome Jicia lavora regolarmente con direttori del calibro di Michele
Mariotti, Francesco Lanzillotta, Stefano Montanari, Donato Renzetti,
Maurizio Benini, Daniel Oren, Riccardo Frizza, Fabio Luisi, Nicola
Luisotti, Riccardo Minasi, Evelino Pidò, Jérémie Rhorer, Christophe
Rousset, Daniele Rustioni, Michele Spotti, Tugan Sokhiev. Molto apprezzata
anche per l'intensità delle sue interpretazioni, Salome Jicia ha lavorato
con registi quali Hugo De Ana, Olivier Fredj, Davide Livermore, David Mc
Vicar, Damiano Michieletto, Mario Martone, Emilio Sagi, Graham Vick, Jean
François Sivadier.
Maggio 2025