Dario Solari - Macbeth
Tra le voci più interessanti della sua generazione, Dario Solari inizia
giovanissimo una brillante carriera che lo ha portato ad esibirsi alla Welsh
National Opera (Il Trovatore, La dama di Picche, La traviata, Le nozze di
Figaro), al Maggio Fiorentino (Carmen), all’Opera di Roma (Maria
Stuarda), alla Vlamsee Opera di Anversa (Don Carlo), al Festival di
Savonlinna (Lucia di Lammermoor), al Teatro Municipal di Santiago del
Chile (Un ballo in maschera e Macbeth), all’ Opéra di Montecarlo (I
Puritani, Don Pasquale, Don Carlo). Ha cantato Don Carlo con
Zubin Mehta e la Israel Philharmonic a Tel Aviv, si è esibito in Madama
Butterfly (Sharpless) alla Deutsche Oper di Berlino ed è stato Escamillo in
Carmen a Jesi, Salisburgo, Firenze, Montpellier, Roma e Masada (diretto
da Daniel Oren). Il suo Gérmont nella Traviata viene applaudito alla Palm
Beach Opera, alla Welsh National Opera di Cardiff con la regia di Mc Vicar, al
San Carlo di Napoli, al Music Festival di Pechino diretto da Maazel e al Teatro
dell’Opera di Roma. Riscuote il plauso della critica per la sua interpretazione
di Marcello nella Bohème al Théâtre du Capitole di Toulouse, come Enrico
in Lucia di Lammermoor al Savonlinna Opera Festival e come Guy de
Montfort ne Les vêpres siciliennes diretto da Gelmetti al San
Carlo di Napoli, teatro dove è tornato per I pagliacci e per Les
Pécheures des perles, mentre alle Terme di Caracalla è stato Ezio in
Attila. Riccardo Muti lo ha voluto come Macbeth per l’inaugurazione
della stagione passata al Teatro dell’Opera di Roma, mentre ha aperto il
Donizetti Musica Festival di Bergamo ricevendo il plauso di pubblico e critica
per la sua interpretazione di Belisario (ruolo del titolo). Ha inciso
Parisina d’Este per Opera Rara.
Tra i
prossimi impegni
segnaliamo Don Pasquale e Le Nozze di Figaro al Théâtre du
Capitole di Toulouse, sarà nuovamente
Macbeth a Copenaghen e a Chicago diretto da Muti.
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Riccardo Zanellato - Banco
Dopo aver vinto il
premio Operalia, Riccardo Zanellato inizia una carriera che lo vede affermarsi
come uno degli artisti di riferimento nel repertorio verdiano, che ha
interpretato nei teatri più importanti al mondo. Degna di nota collaborazione
con Riccardo Muti che lo ha scelto per Iphigénie en Aulide, Nabucco,
Moïse et Pharaon, Macbeth e Simon Boccanegra al Teatro dell’Opera
di Roma. Regolare ospite del Festival Verdi al Teatro Regio di Parma ha
interpretato tra gli altri Nabucco, La forza del destino con la direzione
di Gelmetti e il Requiem diretto da Temirkanov. Ha debuttato al Rossini
Opera Festival come Mosè nel Mosè in Egitto (premio Abbiati 2011). Tra i
recenti successi ricordiamo: Requiem di Verdi a Napoli diretto da Muti;
Poliuto e La Bohème a Zurigo; Aida al Teatro alla Scala di
Milano; Macbeth a Lione; Norma a Caracalla; Anna Bolena a
Monaco.
Prossimamente sarà impegnato in Un Ballo in Maschera
all’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma, diretto da Antonio Pappano;
Aida a Seoul; Nabucco a Stoccarda; Simon Boccanegra a Lione;
Requiem di Verdi a Portorico, Seul, Cincinnati, St. Louis e Barcellona.
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