Riccardo Bisatti è Direttore Ospite Principale dell’Orchestra Sinfonica
G. Rossini di Pesaro dal 2023.
Nato a Novara nel 2000, Riccardo Bisatti si è diplomato in pianoforte con
il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “G. Cantelli” di
Novara con Alessandro Commellato e Renato Principe, perfezionandosi anche
in fortepiano e clavicembalo. Prosegue gli studi di direzione d’orchestra
al Conservatorio “G. Verdi” di Milano sotto la guida di Daniele Agiman,
dopo aver studiato con Matteo Beltrami a Novara.
Ha partecipato a numerose masterclass, sia in pianoforte che in
direzione d’orchestra, tenute da artisti quali Fabio Luisi, Maria Grazia
Bellocchio, Alexei Lubimov, Daniele Agiman, Jeffrey Swann, Roberto
Prosseda, Maurizio Baglini, Pietro De Maria, Emilia Fadini, Marc Bouchkov.
Ha inoltre ricevuto una borsa di studio dall’Accademia Internazionale di
Musica del Liechtenstein. Selezionato dal Divertimento Ensemble, ha avuto
l’occasione di lavorare con i compositori Luca Mosca, Marco Di Bari,
Stefano Gervasoni e Alessandro Solbiati. È membro di Ulysses Network, un
circuito europeo per la diffusione della musica contemporanea.
Ha partecipato a numerosi concorsi internazionali, vincendo diversi
premi: Premio di eccellenza al VII Concours international de piano junior
di Orléans, Premio Serbian National Theatre - Novi Sad al IX Concorso
Internazionale per Direttori d’Opera “Luigi Mancinelli” e il Primo Premio
(Sezione Direzione d’Orchestra) del “Premio delle Arti” italiano.
Ha suonato e diretto per importanti festival e associazioni, tra cui:
Lille Piano Festival, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Milano Classica,
Piano City Milano (Museo del Teatro alla Scala), Fazioli Milano, Accademia
Filarmonica Romana, Festival Brin d’herbe di Orléans, Istituto italiano di
cultura di Oslo, Società dei concerti di Milano, Bologna Modern. La sua
passione per la musica da camera lo ha portato a suonare con importanti
solisti dei Berliner Philarmoniker, della London Symphony Orchestra, della
Bayerisches Staatsorchester e della Staatskapelle Berlin. Ha fondato il
“Goldberg Piano Trio” con Anna Molinari (violino) e Lucia Molinari
(violoncello) e l’“Ensemble Iri da Iri”, con l’obiettivo di eseguire il
repertorio cameristico più vario con particolare attenzione al Novecento
italiano.
A 18 anni Riccardo Bisatti ha debuttato come direttore d’orchestra con La
serva padrona di Pergolesi. Successivamente ha diretto Bastien
und Bastienne di Mozart, Il Barbiere di Siviglia di Rossini
e La Traviata di Verdi (Teatro Coccia di Novara), Cendrillon
di P. Viardot (Teatro dell’Opera Giocosa di Savona), Kiki de
Montparnasse di A. Mannucci (prima esecuzione italiana, al
Conservatorio di Novara). Nel 2021 ha diretto Acquaprofonda di
Giovanni Sollima in una produzione AsLiCo che è andata in tour in molte
città (Como, Cremona, Reggio Emilia, Lugano, Milano, Messina), vincendo il
Premio Abbiati 2022 “Filippo Siebaneck”. Nel 2022 ha diretto il Pierrot
lunaire di Schoenberg a Novara e Milano e una produzione de La
Cenerentola di Rossini per AsLiCo OperaDomani a Como, Modena, Fermo,
Ascoli Piceno e Fano.
Nell’autunno del 2022 ha fatto un sensazionale debutto sul podio de I
Pomeriggi Musicali dirigendo la produzione di Don Giovanni di
Mario Martone per OperaLombardia (Como, Pavia, Brescia e Cremona), un
trionfo che ha portato la critica a parlare di lui come una delle migliori
scoperte direttoriali degli ultimi anni. Successivamente è stato invitato
a ricoprire il ruolo di “direttore in residence” presso il Teatro Regio di
Torino, dove si occupa della preparazione musicale dell’ensemble di
giovani artisti e dirige prove e rappresentazioni de Il Barbiere di
Siviglia e La fille du régiment. Nell’ambito di questo
incarico, gli è stata anche affidata la direzione musicale delle nuove
produzioni di Powder her face di Adès e Bastien und Bastienne
di Mozart.
Tra i suoi impegni più recenti: concerti con l’Orchestra Sinfonica G.
Rossini, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino,
l’ORT-Orchestra della Toscana, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino,
l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali
di Milano, l’Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania e l’Orchestra
dei Conservatori di Milano e Torino al Festival MiTo. Ha inoltre diretto
nuove produzioni di Un mari à la porte di Offenbach al Teatro
Regio di Torino e di Der Kaiser von Atlantis di Ullmann con la
Fondazione Arena di Verona.
Tra i prossimi impegni direttoriali si ricordano: una nuova produzione
de La Bohème per OperaLombardia; La fille du régiment al
Teatro Petruzzelli di Bari e al Teatro San Carlo di Napoli; Le
bourgeois gentilhomme di Strauss con Elio e l’Orchestra Filarmonica
di Benevento; concerti con l’Orchestra Sinfonica G. Rossini, con
l’ORT-Orchestra della Toscana nell’ambito del Maggio Musicale Fiorentino,
con l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Orchestra dell'Arena di
Verona e l’Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania.
Aprile 2024