Tra i più richiesti direttori d’orchestra italiani della sua generazione,
Paolo Arrivabeni è riconosciuto per la sua padronanza del repertorio
operistico italiano - da Verdi, Puccini e Donizetti a Rossini - così come
per le sue raffinate interpretazioni di Wagner, Strauss e Musorgskij. La
sua direzione si distingue per precisione stilistica, profondità
drammatica e un intenso dialogo con orchestra e cantanti.
La stagione 2025/2026 si apre con Tosca al The Norwegian National
Opera & Ballet di Oslo e lo vede sul podio della Deutsche Oper Berlin
e del Teatr Wielki Opera Narodowa di Varsavia per Simon Boccanegra,
del Teatro Filarmonico di Verona per Ernani, della Deutsche Oper
am Rhein per Turandot, dell’Opéra de Marseille per I
Masnadieri e Rigoletto, e del Gran Teatre del Liceu di
Barcellona per Semiramide.
La stagione 2024/2025 ha visto il Maestro dirigere un notevole numero di
produzioni nei principali teatri europei: Simon Boccanegra
all’Opernhaus Zürich, Maria Stuarda alla Royal Danish Opera di
Copenaghen, Madama Butterfly alla Semperoper Dresden, Il
Trovatore alla Staatsoper Hamburg, Aida e Nabucco
alla Deutsche Oper Berlin, e Aida all’Opéra-Théâtre de Metz
Métropole. È inoltre tornato alla Oslo Opera House per For en stemme!
(What a Voice!) - un concerto dedicato alla musica, all’identità e
alla libertà, in collaborazione con Oslo Pride.
La stagione 2023/2024 si è aperta alla Deutsche Oper Berlin con Cavalleria
Rusticana, I Pagliacci e Tosca, seguita dal debutto
al Den Norske Opera & Ballet di Oslo con La Forza del Destino
(versione in forma di concerto). Si è conclusa con Attila
(versione in forma di concerto) all’Opéra de Marseille e Rigoletto
alla Staatsoper Hamburg.
Nella stagione 2022/2023 ha diretto Tosca alla Staatsoper Hamburg
e alla Deutsche Oper Berlin, La Bohème ad Amburgo e alla
Semperoper Dresden, Nabucco e Macbeth all’Opéra de
Marseille, Madama Butterfly alla Deutsche Oper am Rhein, Nabucco
a Dresda e La Traviata al Caracalla Festival a Roma.
Ospite abituale e stimato dei teatri d’opera tedeschi, il Maestro
Arrivabeni ha diretto regolarmente alla Deutsche Oper Berlin, alla
Staatsoper Unter den Linden di Berlino, alla Bayerische Staatsoper di
Monaco, alla Semperoper Dresden, alla Deutsche Oper am Rhein di Düsseldorf
e alla Staatsoper Hamburg.
La sua carriera internazionale comprende collaborazioni con prestigiose
istituzioni come la Wiener Staatsoper, il Theater an der Wien, l’Opernhaus
Zürich, il Grand Théâtre de Genève, l’Opéra de Lausanne, l’Opéra Bastille
e il Théâtre des Champs-Élysées di Parigi, il Chorégies d’Orange, il
Théâtre du Capitole di Tolosa, l’Opéra de Monte-Carlo, il Teatro Real di
Madrid, il Teatro de la Maestranza di Siviglia, il Teatro di San Carlo di
Napoli, il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro Massimo di Palermo, il
Teatro dell’Opera di Roma, il Maggio Musicale Fiorentino, il Rossini
Opera Festival, lo Sferisterio Opera Festival di Macerata,
il Festival Verdi di Parma, il New National Theatre di Tokyo, la
Metropolitan Opera di New York, la Santa Fe Opera, l’Opéra Royal de
Wallonie di Liegi e la Royal Danish Opera di Copenaghen.
Ha inoltre diretto in importanti sale da concerto, tra cui il
Concertgebouw di Amsterdam, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma,
il Théâtre Royal de Versailles, la Victoria Hall di Ginevra, il Théâtre
des Champs-Élysées, il Copenhagen Danish Radio Auditorium, l’Auditorium
Toscanini e il Teatro Manzoni di Bologna.
Paolo Arrivabeni si è diplomato in Composizione e Direzione d’orchestra
al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, proseguendo gli studi
all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Daniele
Gatti. La sua carriera internazionale è iniziata con Lucia di
Lammermoor di Donizetti e Il Barbiere di Siviglia di Rossini
al Teatro Nacional de São Carlos di Lisbona, seguite da La Cenerentola
e Tosca a Bilbao.
Dal 2008 al 2017 il Maestro Arrivabeni è stato Direttore Musicale
dell’Opéra Royal de Wallonie di Liegi, dove ha diretto numerose produzioni
di grande successo, tra cui Nabucco, Macbeth, La
Traviata, Lucrezia Borgia, Falstaff, Rigoletto,
Boris Godunov, La Bohème, Otello, Salome, Il
Trovatore, Cavalleria Rusticana, I Pagliacci, La
Forza del Destino, I due Foscari, Der fliegende
Holländer, Les pêcheurs de perles, Turandot, Die
Zauberflöte, Aida, Tosca, Fidelio, Don
Carlo ed Ernani, tra le altre.
Tra i principali successi della sua carriera si ricordano Falstaff
alla Santa Fe Opera (2008), Lucia di Lammermoor alla Wiener
Staatsoper (2009), Rigoletto alla Metropolitan Opera (2011), La
Favorite al Théâtre des Champs-Élysées (2013), Les pêcheurs de
perles alla Royal Opera House Muscat, La Bohème al New
National Theatre di Tokyo, Aida al Chorégies d’Orange (2017) e I
due Foscari al Festival Verdi di Parma (2019).
Per l’etichetta Dynamic, Arrivabeni ha inciso Otello (Rossini,
CD, 2000), Ivanhoé (Rossini, CD, 2002), Robert Bruce
(Rossini, CD, 2003), Pia de’ Tolomei (CD & DVD, 2005, Teatro
La Fenice), Norma (DVD, 2007, Macerata), La Traviata (DVD,
2009), Falstaff (CD & DVD, 2009), Stradella (CD &
DVD, 2012) e I due Foscari (CD & DVD, 2020, Festival Verdi
Parma). Altre registrazioni includono La Vestale (Mercadante,
2005), Die drei Pintos (Weber, 2004), Otello (Verdi,
2011), Tancredi (Rossini, 2003) e Il Tenore di Freddie De
Tommaso (Decca, 2022) con la Philharmonia Orchestra.
October 2025