"Di grande livello anche la prova del basso Giulio Mastrototaro nella parte di don Geronio, risolta sul piano scenico con un’interpretazione divertente ma sempre misurata, e su quello vocale con un suono ampio, un fraseggio fantasioso e un perfetto sillabato."
(Eraldo Martucci, OperaClick)
"A Giulio Mastrototaro l’enjeu d’incarner Geronio. ... Le chanteur, dont on a pu admirer la vélocité dans les passages en sillabato-staccato, se taille un beau succès en interprétant « Se ho da dirlo » devant la fosse, option philologique puisque cet air n’étant pas de la main de Rossini n’avait pas sa place sur scène dans cette édition strictement rossinienne. "
(Maurice Salles, Forum Opera)
"Come mattatore della situazione s’impone il baritono Giulio Mastrototaro: apprezzato già altre volte come Geronio, qui, assistito come mai prima, supera sé stesso per entusiasmo e vividezza, sgranando sillabati veloci invero virtuosistici. "
(Francesco Lora, L'Ape Musicale)