Baritono dalla voce scura e importante viene premiato in virtù dei suoi successi musicali dal Presidente della nativa Repubblica Armena, si afferma in Italia debuttando ne La leggenda dell'invisibile città di Kitez al Teatro Lirico di Cagliari dove torna per Evgenij Onegin, Cavalleria rusticana e Pagliacci. Fra i successivi impegni: Cavalleria Rusticana al Teatro Mikhailovskij di San Pietroburgo; Madama Butterfly, Cavalleria rusticana e Aida al Palau de les Arts Reina Sofia di Valencia sotto la direzione di Lorin Maazel; I Shardana di Porrino al Teatro Lirico di Cagliari.
"Gevorg Hakobyan, Sharpless, offre all’ascolto una voce di pregevole colore e ampiezza, utilizzata con proprietà e compostezza, in particolare nel duetto con Butterfly del secondo atto."
(Fabio Larovere, Connessi all'Opera)
“De bas Gevorg Hakobyan werd door regisseur en dirigent uitgenodigd zijn schurkenrol geraffineerd op de planken te zetten en dat lukt hem grandioos. Ook zonder barsheid zorgt hij voor kippenvel.”
(Maarten-Jan Dongelmans, Gelderlander)