“...la sua Susanna è non meno che formidabile per finezza di fraseggio, perfezione di un canto tutto sul fiato, legato impeccabile, gusto, ricchezza di nuances. Per natura incapace di emettere una nota non meno che intonatissima, neanche sotto tortura, è pure bella e sensuale e al tempo stesso spiritosa. L'incarnazione ideale di Susanna, insomma, che conquista in "Venite, inginocchiatevi", incanta cesellando un "Deh, vieni, non tardar" da antologia.”
(Fabrizio Moschini, Operaclick)