"Il basso Adolfo Corrado ha voce davvero calda e omogenea, precisa nell’emissione e nel fraseggio."

(Luca Benvenuti, Nonsolocinema)

"Le conseiller de Capellio et complice des jeunes amants, Lorenzo bénéficie quant à lui de la voix noble et pleine d'Adolfo Corrado, à la présence vocale et scénique pleine de profondeur et toujours très compréhensible."

(Emmanuel Deroeux, Olyrix)

"Una rivelazione anche il Colline del giovane Adolfo Corrado, voce naturale di basso, calda e timbrata, che ha trovato il giusto equilibrio tra la spensieratezza giovanile e la partecipazione al dolore. La sua "Vecchia zimarra" è stato uno dei momenti più intensi della serata."

(Stefano Pagliantini, Musica)

"Molto bello il colore vocale del basso Adolfo Corrado (Colline) che ha cantato “Vecchia zimarra” in maniera eccellente. "

(Mario Merigo, l'opera / Connessi all'Opera)

"Adolfo Corrado, Colline, è un basso che farà parlare di sé. Nonostante la giovane età, ha una cavata naturalmente ampia e pastosa, che non dà mai l’impressione d’essere artatamente gonfiata."

(Paolo Locatelli, OperaClick)

(Fernando Greco, Il Tacco d'Italia)

"Adolfo Corrado, Colline di alto lignaggio che con la sua voce profonda e ricca di dinamiche ha interpretato in maniera particolarmente espressiva la celebre aria “Vecchia zimarra”. "

(Eraldo Martucci, Opera Click)

(Bernardo Gaitán, Pro Opéra)

(Fabio Larovere, Connessi all'Opera)

(Jordi Maddaleno, Platea Magazine)

"Nella parte del titolo si è fatto ammirare il basso salentino Adolfo Corrado, fresco vincitore del “BBC Cardiff Singer of the World 2023”. Il suo Selim ha dominato la scena con grande naturalezza (frutto anche della sua formazione teatrale e cinematografica) e si è imposto con voce profonda e timbrata. "

(Eraldo Martucci, OperaClick)

“Su preocupado, -y con razón-, marido, Masetto, fue Adolfo Corrado, joven bajo poseedor de un tronco vocal de envidiar, y voz de brillo y color. Bien en escena, hace uso debido de sus resonadores tanto en el registro de cabeza como en el de pecho, para un magnífico, equilibrado, e imponente resultado sonoro"

(Jacobo Ríos-Capapé Carpi, Valencia Plaza)

“Y la cuarta, la del Masetto de Adolfo Corrado, evidenció unos grandes recursos y un color muy atractivo."

(Rafael Díaz Gómez, MundoClasico)