Krystian Adam -
Tenore -
W
Orlando Paladino, Teatro Real, Madrid
04/11/2023
"El mejor de los tres (tenores), fue el tenor polaco Krystian Adam, no sólo por su timbre más compacto, si no porque dotó de intención y acentos a su discurso canoro. Así lo demostró como Pasquale, un antecedente del Leporello Mozartiano, en esa especie de Aria del catálogo «Ho viaggiato in Francia e in Spagna» en la que acometió con éxito el complicado canto sillabato rápido. Asimismo, Adam estuvo brillante en la magnífica aria cómica “Ecco spiano” con alusión a las formas de expresión musical y los instrumentos de la orquesta. "(Raúl Chamorro Mena, Codalario)
"...la otra estrella del concierto fue Krystian Adam en el doble papel de Lincone y Pasquale, quien ya atrajo mi atención en su dúo inicial como Lincone (tenor), pero alcanzó y se mantuvo en la excelencia como Pasquale (barítono) tanto en sus goldonianos flirteos con Eurilla como en sus dos grotescas -y también goldonianas- arias del catálogo, 'Ho viaggiato in Francia, in Spagna', obvio modelo del aria del catálogo de Leporello, y 'Ecco spiano, ecco il mio trillo', que convirtió en un dúo teatral con el 'mimo' Antonini. "(Xoán M. Carreira, Mundo Clasico)
Il trionfo del tempo e del disinganno,
Teatro Malibran, Venezia
16/06/2023
La partitura prevista para Il Tempo reserva momentos de interés como el aria final del acto I. El intérprete del rol, Krystian Adam, mostró su capacidad vocal y expresiva en toda su labor. Nos ha permitido gozar de sus hermosas mezze voci y de su cantabilidad flexible."
(Anibal E. Cetrángolo, Mundo Clasico)
Il trionfo del tempo e del disinganno, Teatro Malibran, Venezia
25/05/2023
“Krystian Adam ha una voce molto bella e canta molto bene, ma non finisce qui. È un interprete sensibile, capace di costruire un personaggio, di forte presenza scenica. Il suo italiano non ha accento (non ci stanchiamo mai di ripeterlo) e non perde mai di vista il tono e lo stile richiesti dalla parte. Se l’exploit di “Urne voi” è stato memorabile, ha mantenuto altissimo il livello della sua interpretazione fino all’ultimo. Il lungo recitativo che apre la seconda parte è un esempio di come si affrontano questi passaggi poco spettacolari ma indispensabili, e soprattutto fondamentali par dare un tono alto a tutta l’interpretazione.”
(Daniela Goldoni, OperaClick)
L'Orfeo, Teatro La Fenice, Venezia
June 2017
27/06/2017
“ Il polacco Krystian Adam colpisce subito per il timbro brunito e accattivante: già allievo a Milano, leggiamo nel Bach Cantatas Website, di Rita Orlandi Malaspina, unisce compiutamente espressività melodrammatica e rigore stilistico, restituendoci un Orfeo giovanile e vibrante; il perfetto controllo tecnico e la dizione italiana immacolata gli consentiranno di passare con estrema naturalezza, nel second’atto dalla gioia allo sconforto; nel terzo dal timore alla determinazione; negli ultimi due dal giubilo all’incontrollata irruenza, dall’esaltazione irosa alla profondità della disperazione. […] la continuità timbrica è ammirevole e il “passaggio” sempre perfettamente risolto.”
(Vittorio Mascherpa, operaclick.com)
Orfeo, Colston Hall, Bristol
April 2017
19/06/2017
“Here it was the tenor Krystian Adam in the spotlight as Orfeo, perfectly catching the swagger of the opening scenes, his histrionic despair after Euridice’s death, and most powerfully of all, giving a wonderfully accomplished account of the great aria Possente Spirto that is the turning point in the drama.”
(TheGuardian.com)
Orfeo, Carnegie Hall, New York
May 2015
19/06/2015
“...The real star of the production was the tenor Krystian Adam…”
(James R. Oestreich, The New York Times)