Jennifer Rowley
Soprano

Acclamata in tutto il mondo per la sua voce e la sua notevole presenza scenica, Jennifer Rowley è famosa per il suo repertorio ricco e variegato che comprende le più grandi eroine dell'opera.

E’ stata premiata in numerosi concorsi internazionali: Richard Tucker Career Grant 2012; Licia Albanese-Puccini Foundation Competition 2011 e 2013; Opera Index Vocal Competition 2011; William Mattheus Sullivan Musical Foundation awards 2011; Gerda Lissner Foundation International Vocal Competition 2011; Metropolitan Opera National Council Auditions for the Michigan District 2010.

Tra gli impegni più significativi delle ultime stagioni si ricordano: Simon Boccanegra (Amelia) alla Philadelphia Opera e all'Opernhaus Zürich; Madama Butterfly (Cio-Cio San) per la Palm Beach Opera e al Teatro Carlo Felice di Genova sotto la direzione del maestro Fabio Luisi; La Fanciulla del West (Minnie) al Teatro Regio di Torino; Il Trovatore (Leonora) alla Staatsoper Berlin Unter den Linden, all'Opéra de Rouen, all'Opéra de Paris, al Metropolitan Opera e al Maggio Musicale Fiorentino; Les Huguenots (Valentine) alla Semperoper Dresden; Manon Lescaut al Teatro Verdi di Salerno; La vedova allegra di Lehár (Hannah Glawari) alla Palm Beach Opera; Tosca all'Opéra de Marseille, alla Staatsoper Berlin Unter den Linden e al Metropolitan Opera di New York; Un Ballo in Maschera (Amelia) al National Theatre di Praga; Aida al Gran Teatre del Liceu di Barcellona e Cyrano de Bergerac di Alfano (Roxane) e Adriana Lecouvreur al Metropolitan Opera.

Sul fronte concertistico, ha recentemente cantato: Tosca in forma di concerto con la Israel Philharmonic guidata dal maestro Zubin Mehta; la Messa da Requiem di Verdi con la Richmond Symphony e la Missa Solemnis di Beethoven con la Philadelphia Orchestra sia a Filadelfia, al Kimmel Center, sia alla Carnegie Hall di New York, diretta da Yannick Nézet-Séguin. Inoltre, si è esibita alla Bayerische Staatsoper in un recital con il pianista James Vaughn; allo Shanghai International Arts Festival, alla Weifang Concert Hall di Shandong e al Coex Center di Seoul; alle Rovine e al Teatro di Aspendos in Turchia; all'Opera Royal de Wallonie-Liège in Belgio, all'Opéra Royal Versailles e all'Opéra de Tours in Francia e sui gradini del Lincoln Memorial di Washington.

Jennifer Rowley è profondamente impegnata nella formazione della nuova generazione di cantanti lirici, portando avanti l'eredità della sua stessa mentore, Martina Arroyo. Nel 2022 ha lanciato il Jennifer Rowley's Aria Bootcamp a Sarasota, Florida, che si è evoluto in un programma di formazione per giovani artisti a tutti gli effetti e in un'associazione no-profit nel 2023. Il suo impegno nel coltivare i talenti si estende a regolari residenze artistiche con programmi rivolti ai giovani artisti e a una residenza annuale presso il Conservatorio di Musica della Baldwin Wallace University. È infine giudice per il Metropolitan Opera Laffont Competition.

Tra gli impegni recenti e futuri della stagione 2024/25 figurano: la ripresa de La Fanciulla del West al National Center for the Performing Arts di Pechino, sotto la direzione di Thaddeus Strassberger e del maestro Carlo Rizzi; il ritorno all'Opernhaus di Zurigo nella produzione di Andreas Homoki di Simon Boccanegra; Tosca con la direttrice Valentina Peleggi e la Richmond Symphony, e al Teatro Petruzzelli di Bari con il direttore Francesco Cilluffo; Il giudizio universale di Perosi al Teatro Lirico di Cagliari diretta da Maurizio Benini; Aida al Teatro Colón di Buenos Aires; nonché il debutto nella Sinfonia n.9 di Beethoven al Lensik Center di Santa Fe.

Jennifer Rowley ha conseguito il Master of Music presso la Jacobs School of Music dell'Indiana University e il Bachelor of Music presso il Conservatorio di Musica della Baldwin Wallace University. E’membro del comitato consultivo della rivista Classical Singer.

Marzo 2025