Gianluca
Buratto ha frequentato il Conservatorio "Verdi" di Milano, dove ha
studiato con la signora Hayward. Ha seguito corsi di perfezionamento con
Sara Mingardo, Ernesto Palacio, Jaume Aragall e Dalton Baldwin.
Nel 2006 ha vinto il Primo Premio al Concorso "Tagliavini" ed è stato
invitato a cantare il Requiem di Verdi al Festspielehaus di Bregenz.
Il Sig. Buratto ha fatto il suo debutto operistico nel 2009 nella prima
mondiale de Il carro e i canti di Solbiati al Teatro Verdi di Trieste, a
cui sono seguite numerose importanti collaborazioni: la prima moderna de
Le Disgrazie d'Amore di Cesti con l'ensemble Auser Musici al Teatro
Verdi di Pisa; la Cantata BWV 61 di Bach con il Bach Consort Wien e
Dubrovsky al Musikverein di Vienna; Maria Stuarda di Donizetti (Giorgio
Talbot) sempre a Trieste; Cristo nell'Orto di Fux a Vienna e Graz; la
Messa in si minore di Bach con Jordi Savall a Madrid e Barcellona; La
Betulia liberat di Mozart e Jommelli con Muti al Festival di Salisburgo
e a Ravenna; Virginia di Mercadante e La Bohème di Puccini al Wexford
Festival Opera; Il killer di parole di Ambrosini (prima mondiale), La
Bohème e Rigoletto al Teatro La Fenice di Venezia; la Messa in do minore
KV 427 di Mozart all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma con
Nagano; La Johannes-Passion di Bach con Al Ayre Español in tournée in
Spagna e Germania; Tosca, La Bohème (Colline) con Chailly, I Due Foscari
e Thaïs a Valencia; la prima mondiale de La leggenda di Solbiati al
Teatro Regio di Torino con Noseda; Le Nozze di Figaro (Bartolo) con
Rousset a Barcellona; L'incoronazione di Poppea (Seneca) al Festival di
Innsbruck; Macbeth al Teatro alla Scala di Milano, al Festival di
Salisburgo, a Ravenna e a Chicago con la Chicago Symphony Orchestra
diretta da Muti; Maria Stuarda al Maggio Musicale di Firenze; ancora La
Betulia Liberata di Mozart al Wratislavia Cantans Festival di Breslavia
sotto la direzione di Rovaris; Requiem di Verdi sotto la direzione di
Wellber e Die Walküre (Hunding) sotto la direzione di Luisi al Festival
della Valle d'Itria di Martina Franca; Mysterium di Rota al Teatro di
San Carlo di Napoli e in tournée; Rigoletto al Teatro Carlo Felice di
Genova, Luisi alla direzione.
Tra gli impegni passati ricordiamo anche: L'Orfeo di Monteverdi a Nancy
e a Parigi sotto la direzione di Rousset; Rinaldo di Haendel al Theater
an der Wien sotto la direzione di Minasi; Admeto di Haendel a Cracovia e
Vienna con Curtis; Missa Solemnis di Beethoven a Cagliari; Il Ritorno
d'Ulisse in Patria (Nettuno) all'Opera di Zurigo; La Bohème alle Terme
di Caracalla di Roma e alla Dutch National Opera di Amsterdam; I
Puritani di Donizetti (Giorgio) al Maggio Musicale Fiorentino; Rigoletto
a Bogotà e al Macerata Opera Festival.
Ha cantato ne L'Orfeo e Vespro della Beata Vergine di Monteverdi con il
Monteverdi Choir e Gardiner in tournée negli Stati Uniti, BBC Proms a
Londra e Versailles; La Bohème di Puccini a Palermo; Le Duc d'Albe di
Donizetti a Londra (Opera Rara); Die Zauberfloete a Liegi con
Arrivabeni; Guglielmo Ratcliff di Mascagni al Wexford Festival Opera e
Turandot (Timur) a Montpellier.
Gianluca Buratto è stato selezionato per il progetto Monteverdi 2017 con
John Eliot Gardiner e partecipa al tour mondiale della Trilogia di
Monteverdi.
Recentemente, il Sig. Buratto si è esibito nel suo primo recital da
solista alla Wigmore Hall di Londra; nell'Oedipus rex di Stravinskij con
i Berliner Philarmoniker diretti da Gardiner; nell'Amleto e nella
Turandot di Faccio al Bregenzer Festspiele; ne Le Nozze di Figaro
(Bartolo) a Zurigo; nel Don Giovanni (Commendatore) a Bilbao e Torino;
Magnificat di Bach (concerto e registrazione) e Requiem di Verdi con
Gardiner a Londra e in tournée; La Boheme a Firenze e ad Amsterdam;
Missa D950 di Schubert al Salzburger Festspiele sotto la direzione di
Muti; Die Zauberflöte a Roma; Il Cappello di paglia di Firenze al San
Carlo di Napoli; Petite Messe Solennelle con il Teatro alla Scala di
Pavia.
Buratto ha interpretato Papa Leone nell'Attila di Verdi, in prima serata
al Teatro alla Scala sotto la direzione di Chailly; successivamente ha
cantato nel Magnificat di Vivaldi, nella Kronungsmesse di Mozart e come
Ferrando ne Il Trovatore sempre a Milano; Sparafucile in Rigoletto a
Berlino, Torino, Lione, Verona (Filarmonico) e Milano; Cadmus/Somnus
nella Semele di Händel con il Coro e l'Orchestra Monteverdi in tournée;
Missa Defunctorum sotto la direzione di Muti a Pavia (Certosa) e a
Firenze; Claudio nell'Agrippina di Händel a Parigi (TCE) con Il Pomo
d'oro, alla Bayerische Staatsoper di Monaco e alla Royal Opera House
Covent Garden; Haly in Les indes galantes di Rameau a Ginevra (con
Rousset); Kronungsmesse, Missa in Tempore Belli, Requiem di Mozart e
Falstaff (direzione di Gardiner) a Firenze; Requiem di Verdi e Nona
Sinfonia di Beethoven al Teatro Massimo di Palermo; Fiesco in Simon
Boccanegra a Copenaghen; Stabat Mater di Rossini all'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia a Roma, Saint Denis e Venezia; L'Incoronazione di
Poppea a Budapest; La Bohème e Le Nozze di Figaro a Londra (ROH); Il
Trovatore a Barcellona; I Puritani (versione da concerto) al San Carlo
di Napoli e Requiem di Verdi a Torino; Don Giovanni (Commendatore) a
Valencia; La Boheme a Parigi (TCE); Rigoletto all'Arena di Verona,
Londra (ROH) e Madrid; Agrippina di Handel ad Amsterdam e Il Trovatore a
Bologna.
I prossimi impegni includono: Don Carlo a Stoccarda; Don Giovanni a
Venezia e Luisa Miller (versione da concerto) e Romeo et Juliette a
Napoli; Orlando di Handel a Colonia; Il nome della rosa e Rigoletto a
Milano.
La sua discografia comprende: La Bohème di Puccini con Riccardo Chailly
(Unitel); Giulio Cesare di Handel (Naïve); Oratorio della Settimana
Santa di Rossi (MV Cremona); Lieder di Carl Philipp Emanuel Bach (Winter
and Winter); Missa pro defunctis di Cavalli (Tactus); La tromba della
divina misericordia di Bassani (Concerto), Mysterium di Rota (Decca).
Marzo
2024