Nato
a
Paternò, inizia giovanissimo i suoi studi artistici perfezionandosi in
canto lirico con Sara Pastorello. A soli diciannove anni si aggiudica il
premio speciale "Giovane Promessa" al Concorso Bellini di
Caltanissetta e si classifica secondo al "Ruggero Leoncavallo"
di Montalto Uffugo (Cosenza). Nel 2002 si
classifica al primo posto al concorso "Francesco Cilea"
di Reggio Calabria.
Debutta
nel ruolo di Uberto ne La serva
padrona di Pergolesi al Teatro
Municipal di Santiago de Cali in Colombia. Nel 2003 vince il
"Concorso per Giovani Cantanti Lirici Comunità Europea di Spoleto"
debuttando i ruoli di Figaro ne Le nozze di Figaro e
Dottor Grenvil ne La Traviata,
ruoli che interpreterà anche in una tournée giapponese. Seguono
Dulcamara ne L'Elisir d'amore con As.Li.Co
a Milano, Torino, Trento, Cremona, Pavia, Bergamo e Brescia; Mustafà ne L'Italiana in Algeri,
Colline ne La Bohème al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto;
Figaro ne Le nozze di Figaro al Teatro Comunale di Treviso.
Nelle
stagioni passate ha cantato Il Cappello di Paglia di Firenze
(Emilio) al Maggio Musicale Fiorentino; Pagliacci (Silvio)
al Teatro Filarmonico di Verona; L'amico Fritz (Davide) al
Teatro Lirico di Cagliari; Il Campanello (Enrico),
La Bohème (Marcello)
e Roméo
et Juliette (Mercutio) con la
direzione di Fabio Luisi e la regia di Jean-Louis Grinda, Turandot (Ping) e Don
Giovanni (Masetto) al Teatro
Carlo Felice di Genova. Si
è in seguito esibito ne Le roi de Lahore e La
Bohème al
Teatro La Fenice di Venezia; ne Il
Viaggio a Reims (Barone
di Trombonok e
Don Prudenzio) al
Rossini Opera Festival di Pesaro ed al teatro La Monnaie di
Bruxelles; Le Nozze
di Figaro (Figaro) e Don
Giovanni (Masetto) al Teatro
alla Scala di Milano; La
Bohème (Schaunard) al Teatro
Comunale di Bologna e anche
a Treviso, Jesi, Fermo e al Teatro Malibran di
Venezia.
Ha
collaborato con direttori quali Zubin Mehta,
Fabio Luisi, Yuri
Temirkanov, Marcello Viotti,
Gustavo Dudamel, Gerard Korsten,
Kazushi Ono,
Sergio Alapont, Maurizio Arena, Daniele Callegari, Fabrizio Maria Carminati, Marco Guidarini;
fra i registi, ricordiamo almeno Giorgio Pressburger,
Maurizio Scaparro, Peter Mussbach,
Jean-Louis Grinda,
Lorenzo Mariani, Andrea Cigni, Stefano Vizioli,
Mario Pontiggia, Franco Ripa di Meana e
Luca Ronconi.
Recentemente ha debuttato il ruolo di Ford nel Falstaff a
Sassari e Jesi. Successivamente è ritornato a Verona (al Teatro
Filarmonico) come Barone Zeta ne La vedova allegra, e
poi Faust (Valentin) a Skopje e il debutto all'Arena
di Verona come Morales in Carmen.
E ancora, La Cenerentola (Alidoro)
a Savona, ancora ne La Bohème (Schaunard)
ancora al Filarmonico di Verona e a Catania e La Rondine
a Lucca, Modena e Livorno.
Fra
le ultime apparizioni si segnalano: Sharpless
in Madama Butterfly al
Teatro dell'Opera di Firenze e al Festival di Glyndebourne; La
Bohème (Schaunard) al Petruzzelli di
Bari e al Festival di Torre del Lago; La Fanciulla del
West (Happy) al Teatro alla Scala (sotto la direzione di
Riccardo Chailly); Don Giovanni,
La Vedova Allegra, Andrea Chénier, La Capinera e La
Traviata al Massimo Bellini di Catania; il Requiem di
Donizetti a Taranto e Roma (sotto la direzione di Gelmetti);
Un Ballo in Maschera (Silvano), Don Bartolo ne Il
Barbiere di Siviglia, Palla
de Mozzi , L'amico Fritz al Lirico di Cagliari; Andrea Chénier (Mathieu) al
Teatro alla Scala; La Bohème a
Napoli; Madama Butterfly, Siberia e La
Rondine a Firenze; The
Telephone di Menotti al Filarmonico di Verona; Werther (Le
Bailli) al Teatro Petruzzelli di Bari; Pagliacci (Silvio) a
Catania; Falcone e Borsellino e Rigoletto al Festival
dei Teatri di Pietra; La Rondine a Jesi e i Carmina Burana al
Teatro Garibaldi di Modica.
Prossimi
impegni includono: La Traviata (Il barone Douphol) a Trieste,
Udine e Pordenone.
Settembre 2024