Silvia Paoli è una regista e attrice italiana nata a Firenze. Dopo aver
frequentato lettere moderne all'Università, si è diplomata all'Accademia
d'arte drammatica "Paolo Grassi" di Milano.
Silvia si è specializzata sotto la guida di Bruno De Franceschi, Maria
Consagra, Raffaella Giordano, Anton Milienin, Danio Manfredini, Odin
Theatre. All'inizio della sua carriera ha iniziato a collaborare come
attrice con Peter Stein e con registi come P. Rossi, D. Michieletto, M.
Schmidt, S. Barbarino, F. Brandi, A. Milenin, I. Konyaev in varie
produzioni italiane e internazionali. Silvia ha collaborato anche con
musicisti come Gioa Feidman e Micrologus.
Nel 2007 ha scritto e interpretato con successo Livia, mentre nel 2013
ha scritto il monologo comico Bucce; nei suoi lavori è costantemente
presente l'accompagnamento musicale di Francesco Canavese, con cui porta
avanti il progetto Mu.Te, progetto che comprende anche Emiliano Nigi,
musicista e Andrea Macaluso, attore. Nel 2013 Silvia Paoli è stata
insignita del premio "Sorelle Gramatica" come talento emergente e ha
ricevuto anche due nomination come miglior attrice comica al premio Ubu.
Silvia Paoli ha iniziato a lavorare nel campo della lirica come
assistente alla regia di Damiano Michieletto in diverse produzioni al
Rossini Opera Festival di Pesaro, all'Opernhaus di Zurigo e al Theater an
der Wien di Vienna.
Silvia Paoli ha debuttato come regista d'opera con La Cenerentola
a Tenerife, tornando all'Opera de Tenerife con le nuove produzioni de Le
Nozze di Figaro (2015) e I Capuleti e Montecchi (2017),
entrambe le produzioni poi riprese al Teatro Comunale di Bologna nel 2016
e nel 2018. Nel 2016 ha diretto Turandot per il circuito AsLiCo
in Italia e Vent du soir di Offenbach al Maggio Musicale
Fiorentino di Firenze. Ha poi diretto Otello al Teatro Sociale di
Como e Enrico di Borgogna al Festival Donizetti di
Bergamo.
Nelle ultime stagioni ha messo in scena Lucrezia Borgia nei
teatri di Tenerife, Oviedo e Bologna, Carmen al Teatro Regio di
Parma, ha creato un nuovo allestimento de La casa di Bernarda Alba
e ha curato la ripresa del suo allestimento de I Capuleti e i
Montecchi.
La messa in scena de L'Empio Punito al Festival di Innsbruck le
vale il Premio della Critica Tedesca come rivelazione dell'anno e un nuovo
invito a dirigere l'Astarto di Bononcini, con grande apprezzamento
di pubblico e critica.
Nel 2022 ha avuto un grande successo con il suo debutto in Francia,
mettendo in scena Tosca all'Opera National de Lorraine di Nancy,
una produzione che è stata ripresa all'Opera de Toulon e sarà ripresa
anche a Nantes, Angers, Rennes, Limoges e Vichy.
Altri impegni recenti includono: una nuova produzione di Iphigenie
en Tauride a Nancy e Berna; Il Turco in Italia al Festival
della Val d'Itria di Martina Franca; e La Traviata a Nantes e Rennes.
Progetti futuri includono: La Traviata al Grand Théâtre du Tours
Aprile 2025