Riccardo Bisatti (Novara, 2000), pianista e direttore d'orchestra, si è
diplomato in pianoforte e direzione d'orchestra con il massimo dei voti e
la lode al Conservatorio "Cantelli" di Novara con i M.i Alessandro
Commellato e Renato Principe e al Conservatorio "G. Verdi" di Milano con
il M. Daniele Agiman. Ha inoltre studiato direzione d'orchestra con il M.
Matteo Beltrami nel teatro della sua città e si è perfezionato anche in
fortepiano e clavicembalo. È Direttore ospite principale dell'Orchestra
Sinfonica Rossini di Pesaro dal 2024.
Ha partecipato a numerose e prestigiose masterclass di perfezionamento,
sia di pianoforte che di direzione d’orchestra, tenute da Fabio Luisi,
Maria Grazia Bellocchio, Roustem Saïtkoulov, Alexei Lubimov, Simone
Pedroni, Jeffrey Swann, Roberto Prosseda, Simone Bernardini, Maurizio
Baglini, Pietro De Maria, Emilia Fadini, Filippo Gorini, Marc Bouchkov,
Alessandro Torbianelli.
Selezionato da Divertimento Ensemble, dal 2016 al 2021 ha partecipato al
"Call for Young Performers", masterclass pianistica di musica
contemporanea con Maria Grazia Bellocchio, lavorando anche con i
compositori Luca Mosca, Marco Di Bari, Stefano Gervasoni e Alessandro
Solbiati.
Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali vincendo
svariati primi premi fra cui il VII° Concours International de piano
junior di Orléans con Premio di eccellenza, lode e menzione della giuria e
Premio speciale per la migliore esecuzione del brano commissionato per
l’occasione, il Premio delle Arti di direzione d'orchestra 2022, il Premio
Serbian National Theatre - Novi Sad al IX Concorso Internazionale per
direttori d'opera "Luigi Mancinelli", il Concorso Nazionale Pianistico
“Giulio Rospigliosi".
Nel 2017 ha ricevuto, come riconoscimento al talento, la prestigiosa
medaglia della Camera dei Deputati.
Ha suonato per importanti festival ed associazioni, tra cui, il Lille
Piano Festival, il Festival dei Due Mondi di Spoleto e Casa Menotti,
Milano Classica, Museo del Teatro alla Scala, Théâtre des Bouffes du Nord
di Parigi, Rondò di Divertimento Ensemble, Frac Centre di Orléans
(Journées Européennes du patrimoine), Trieste Prima, Accademia Filarmonica
Romana, Pirelli Hangar Bicocca di Milano, Festival Brin d’herbe di
Orléans, Musica con le Ali, Amici della musica di Modena, Viotti Festival
Vercelli, Fondazione Teatro Coccia Novara, MICO (Musica insieme
contemporanea Bologna), Istituto italiano di cultura di Oslo, Società dei
concerti di Milano, Bologna Modern, Accademia Internazionale in
Liechtenstein, BA Classica, Alagna Music Festival.
Debutta come direttore d'orchestra a 18 anni con La serva padrona
di Pergolesi. Successivamente dirige Bastien und Bastienne di
Mozart, Cendrillon di P. Viardot (Teatro dell’Opera Giocosa
Savona), Kiki de Montparnasse di A. Mannucci (prima esecuzione
italiana presso il Conservatorio di Novara). Nel 2021 ha diretto
Acquaprofonda di Giovanni Sollima in una produzione AsLiCo che è
andata in tour in molte città (Como, Cremona, Reggio Emilia, Lugano,
Milano, Messina), vincendo il Premio Abbiati 2022 "Filippo Siebaneck". Nel
2022 ha diretto il Pierrot Linaire di Schoenberg a Novara e
Milano e una produzione della Cenerentola di Rossini per AsLiCo
OperaDomani a Como, Modena, Fermo, Ascoli Piceno e Fano. Nell'autunno del
2022 ha fatto un sensazionale debutto dirigendo la produzione di Don
Giovanni di Mario Martone per OperaLombardia (Como, Pavia, Brescia e
Cremona), un trionfo che ha portato la critica a parlare di lui come una
delle migliori scoperte direttoriali degli ultimi anni. Successivamente è
stato invitato a ricoprire il ruolo di "direttore in residence" presso il
Teatro Regio di Torino, dove si è occupato della preparazione musicale dei
giovani artisti del Regio Ensemble e ha diretto prove e rappresentazioni
di Il Barbiere di Siviglia e di La Fille du régiment.
Nell'ambito di questo incarico, gli è stata affidata la direzione musicale
delle nuove produzioni di Powder her face di Thomas Adès e Bastiano
e Bastiana di Mozart, oltre che di un concerto di sinfonie e cori
verdiani per il 50° anniversario dell'inaugurazione del nuovo Regio.
Ha diretto l'Orchestra del Teatro Regio di Torino, l'Orchestra Regionale
della Toscana, l'Orchestra del Teatro Verdi di Salerno (Ravello Festival
"Concerto all'alba"), l'Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro, l'Orchestra
Haydn di Bolzano e Trento, l'Orchestra del Teatro Bellini di Catania,
l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l'Orchestra I Pomeriggi
Musicali, l'Orchestra Filarmonica di Benevento (insieme a Elio di "Elio e
le storie tese") e la Prague Philarmonia. A settembre 2023 ha debuttato
nel festival MiTo Settembre Musica dirigendo un concerto con voce
recitante insieme all'attrice Licia Maglietta. Ha diretto una nuova
produzione di Un mari à la porte di Offenbach al Teatro Regio di
Torino e a gennaio 2024 una nuova produzione di Der Kaiser von
Atlantis di Ullmann per la Fondazione Arena di Verona. In maggio
2024 dirige l'Orchestra Regionale della Toscana per l'86° Festival del
Maggio Musicale Fiorentino e in luglio Il barbiere di Siviglia con
la regia di Damiano Michieletto al Teatro del Maggio di Firenze. Ad
ottobre 2024 dirige una nuova produzione de La bohème per
OperaLombardia e a novembre La fille du régiment alla Fondazione
Teatro Petruzzelli di Bari.
Tra i prossimi impegni si segnalano La bohème al Teatro Regio di
Parma e al Teatro Valli di Reggio Emilia, La Fille du régiment al
Teatro San Carlo di Napoli, Il Barbiere di Siviglia al Teatro
Massimo di Palermo, Don Pasquale al Teatro Massimo Bellini di
Catania e concerti con l'ORT-Orchestra della Toscana, l'Orchestra del
Teatro Massimo Bellini di Catania e l'Orchestra della Fondazione Arena di
Verona.
Le sue esecuzioni sono state trasmesse da varie emittenti tra cui Rai
Radio 3, Rai 5, Radio Classique France. Inoltre la trasmissione "Mestiere
Teatro" di Paolo Gavazzeni su Sky Classica HD gli ha dedicato una puntata.
La sua passione per la musica da camera lo ha portato anche a suonare
con importanti solisti dei Berliner Philarmoniker, della London Symphony
Orchestra, della Bayerisches Staatsorchester e della Staatskapelle Berlin.
Nel 2021 fonda il Goldberg Piano Trio con Anna Molinari (violino) e Lucia
Molinari (violoncello), naturale frutto dell’intensa amicizia e
collaborazione musicale e l’ “Ensemble Iri da Iri”, con l’obiettivo di
eseguire il repertorio cameristico più vario con particolare attenzione al
Novecento italiano.
Nel 2023 è stato inserito dalla rivista Fortune Italia fra i "40under40"
più influenti nella cultura italiana.
Gennaio 2025