Nata in Puglia nel 1993, Danila Grassi si diploma in direzione
d’orchestra con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Marcello
Bufalini, presso il Conservatorio “A. Casella” a L’Aquila, perfezionandosi
con Dario Lucantoni e Donato Renzetti.
E’ risultata vincitrice di due borse di studio, rispettivamente per un
tirocinio presso i Mannheimer Philharmoniker e come preparatrice
orchestrale presso la Scuola di Musica di Fiesole; è stata inoltre
selezionata per i corsi di perfezionamento di Sian Edwards presso la St.
Andrew University (Scozia).
Ha diretto orchestre quali l'Orchestra del Teatro Regio di Torino,
l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, l'Orchestra del Teatro
Petruzzelli di Bari, l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino,
l’Orchestra Filarmonica di Benevento, la ORT-Orchestra della Toscana,
l'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, I Pomeriggi Musicali di Milano,
l’Orchestra Sinfonica di Milano, la Fondazione Arturo Toscanini,
l'Orquestra de la Comunitat Valenciana, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese
e l’Orchestra Metropolitana della Città di Bari.
Nel 2019, in qualità di direttrice artistica e musicale del progetto “Il
Guercio di Puglia – tra parole e musica”, vincitrice di un bando
regionale, realizza e promuove la prima opera lirica interamente prodotta
con artisti pugliesi sotto i 35 anni, dirigendo la prima mondiale
dell’opera composta da Nicola Scardicchio; con la sua regione di origine
mantiene un rapporto artistico vivo grazie alla collaborazione annuale con
l’Orchestra Regionale dei Conservatori di Puglia.
Ha lavorato come assistente di Fabio Luisi per il Festival della Valle
d’Itria di Martina Franca, dove ha fatto il suo debutto dirigendo una
nuova produzione de La Scuola de’ gelosi di Antonio Salieri,
essendo così la prima donna a dirigere un titolo operistico nella storia
del Festival. Sempre in qualità di assistente collabora con Maurizio
Benini per Anna Bolena e Maria Stuarda al Palau de les
Arts Reina Sofia di Valencia.
Tra gli impegni delle passate stagioni si ricordano Zorba il Greco
di Theodorakis e un balletto su musiche di Rachmaninov al Teatro Massimo
di Palermo e il debutto allo Staatstheater di Stoccarda in L'Elisir
d’amore (2023); il debutto al Wexford Festival Opera con una nuova
produzione de Le convenienze e inconvenienze teatrali di Donizetti
(2024); e Pinocchio di Carpi con l'Orchestra Sinfonica di Milano e
concerti sinfonici con l'Orquestra de la Comunitat Valenciana al Palau de
les Arts Reina Sofia di Valencia, la Filarmonica Arturo Toscanini, il
Teatro del Maggio Fiorentino e il Teatro Regio di Torino (2025).
Tra gli impegni della stagione 2025-26 si segnalano: il debutto al
Theater Basel in una nuova produzione di Macbeth di Verdi e
concerti sinfonici con la Filarmonica Arturo Toscanini, l’Orchestra
Sinfonica di Milano e l’Orchestra dei Conservatori di Puglia.
Ha all’attivo una collaborazione con la Rassegna Musicale Curci:
Periodico di Cultura e Attualità Musicali, per cui ha pubblicato le sue
ricerche sul genere operistico della Literaturoper, con i titoli Debussy
e la nascita della Literaturoper e Chi è Lulu? Da F. Wedeking ad
A. Berg.
Novembre 2025