Antonio
Garés si
diploma in chitarra al Conservatorio di Córdoba e inizia a studiare canto
con
Juan Luque Carmona, per poi proseguire gli studi con Donatella Debolini al
Conservatorio di Firenze.
Viene
selezionato
per la Rossini Opera Academy in Canada diretta da Alberto Zedda e debutta
il
ruolo di Dormont ne La Scala di Seta. Frequenta inoltre l’Accademia
Rossiniana
a Pesaro e l’Accademia del Maggio Musicale a Firenze.
Nel maggio
2015
fa il suo debutto nella Zarzuela “El Duo de la Africana” a Córdoba.
Seguono
importanti debutti: Ramiro ne La Cenerentola al Teatro Comunale Pavarotti
di
Modena; Don Basilio/ Don Curzio ne Le nozze di Figaro a Cesena e Forlì;
Gastone
ne La Traviata (Festival Verdi a Busseto) e Le metamorfosi di Pasquale
(Marchese)
di Spontini a Jesi (registrazione Dynamic);
Presso il
Teatro
del Maggio Musicale Fiorentino ha preso parte alle produzioni di: Le
convenienze ed inconvenienze teatrali (Tenore tedesco); Il
Barbiere di Siviglia e La Cenerentola per
le scuole; Carmen (Remendado); Trittico (Il Tinca); Rigoletto (Borsa); La
Traviata; Un Ballo in maschera; Linda di Chamounix; Adriana Lecouvreur;
Siberia; Falstaff diretto da Sir John Eliot Gardiner; Don Curzio ne Le
nozze di
Figaro diretto da Zubin Mehta al Teatro della Pergola; Ariadne auf Naxos
(Tanzmeister).
Debutta il
ruolo
di Don Ottavio nel Don Giovanni al Teatro di Pretoria e inoltre interpreta
Rodrigo
ne La Donna del Lago al Teatro Nazionale di Zagabria e al Hessisches
Staatstheater di Wiesbaden, dove ha inoltre interpretato Barbiere di
Siviglia e
Don Luigino ne Il viaggio a Reims e solista nel Miserere al Rossini Opera
Festival. Più recentemente: Doge nell’Otello di Rossini sempre a Pesaro;
Parpignol ne La Boheme al Filarmonico di Verona; Nemorino ne L’Elisir a
Lisbona; Der Kaiser von Atlantis al Massimo di Palermo; Il Barbiere a
Zagabria; Tamino ad Ancona; Bertrando nell'Inganno felice a Roma e Rieti e
Guglielmo in Alfredo il Grande
di Donizetti a Bergamo.
Attivo
anche sul
versante concertistico, ha interpretato il Requiem di Mozart, Te deum di
Kodaly, Petite messe solennelle di Rossini (diretta da Alberto Zedda,),
Carmina Burana di Orff e protagonista di un concerto rossiniano al ROF a
Pesaro.
Prossimamente
sarà
Tebaldo ne I Vespri siciliani a Napoli e Fenton nel Falstaff a Lisbona.