Alessandro Ravasio
Bass

Nato a Bergamo, inizia gli studi musicali sin dalla prima infanzia, dedicandosi prima al pianoforte e poi al sassofono. Scopre la passione per l’opera lirica e il canto durante l’adolescenza e inizia a studiare canto all’età di 18 anni. Si laurea in Mediazione Linguistica ed in seguito alla Scuola Civica di Musica “Claudio Abbado” di Milano, dove consegue il diploma in Canto Lirico nel 2017.

Dopo un inizio come artista del coro presso alcune Fondazioni Liriche quali il Teatro Donizetti di Bergamo e il Teatro Municipale di Piacenza, debutta da solista nei ruoli di Leporello nel Don Giovanni, Sparafucile nel Rigoletto, Angelotti nella Tosca e canta il ruolo di Talbot nella Maria Stuarda in concerto al fianco di Mariella Devia al Teatro Sociale di Bergamo.

Si specializza nel repertorio barocco con Gemma Bertagnolli e debutta nel ruolo di Strabone nella prima esecuzione in tempi moderni de La Vedova Ingegnosa di Sellitti. Inizia quindi a collaborare con alcuni importanti ensemble storicamente informati quali Micrologus, Concerto Romano, Coro Ghislieri, Accademia d’Arcadia, Il Canto d’Orfeo, LaBarocca, La Fonte Musica, i Cameristi della Scala e la Cappella Musicale di S. Maria Maggiore e si esibisce come solista in diverse produzioni come la Johannes- Passion (Gesù e arie), le Cantate BWV 4, 61 e 158 e il Magnificat di Bach, Dixit Dominus, Messiah, Aci, Galatea e Polifemo (Polifemo), Orfeo (Plutone e Caronte) di C. Monteverdi, La Rappresentatione di Anima et di Corpo (Tempo) di De Cavalieri, Arminio (Segesto) di Bononcini, Ester (Testo) di Stradella, L’Empio Punito (Atrace) di A. Melani, Nelsonmesse di Haydn, Ercole in Tebe (Giove) di J. Melani.

Tra i suoi impegni recenti: Poro, re delle Indie (Timagene) di Handel con Il Groviglio a Versailles; Matthäus-Passion a Vézelay con Gli Angeli e Stephan Mc Leod; Magnificat di Vivaldi e Cantata BWV 42 di Bach con l'Orchestra del Teatro La Fenice e Federico Guglielmo; Madrigali di Monteverdi al Festival di Stresa e a Gent con Michele Pasotti e La Fonte Musica; concerti con il Ghislieri Consort e Giulio Prandi; Sarastro (debutto nel ruolo) in Die Zauberfloete al Teatro Verdi di Trieste; Magnificat di Bach a Losanna con Il Canto di Orfeo e Die sieben Todsünden di Weill con l'Orchestra UNIMI diretta da Sebastiano Rolli.

I progetti includono, tra gli altri: Caronte ne L'Orfeo di Monteverdi al Festival Monteverdi di Cremona; I Vespri della Beata Vergine di Monteverdi con Cremona Antiqua in tournée e la Grande Messa in do minore di Mozart al Maggio Musicale di Firenze sotto la direzione di Giulio Prandi; una serie di concerti barocchi con Intende Voci Ensemble in tournée, La Risonanza Ensemble a Milano e Ghislieri Consort a Pavia.

Tra i direttori con i quali collabora, figurano: Rinaldo Alessandrini, Alessandro Quarta, Gianluca Capuano, Antonio Greco, Lorenzo Ghielmi, Federico Maria Sardelli, Giulio Prandi, Ruben Jais e si è esibito in importanti festival e sale da concerto quali: Purtimiro (Lugo), Monteverdi Festival (Cremona), Anima Mundi (Pisa), Amuz (Anversa), Valletta Baroque Festival, Bologna Festival, Misteria Paschalia, Concertgebouw, De Singel, Philarmonie de Paris, Wiener Konzerthaus, Chateu de Versailles.

Ha all’attivo alcune registrazioni per Dynamic (Cavalli, Vespro della Beata Vergine e Hymns and Psalms), Passacaille (Frescobaldi, Organ Works and motets), Arcana (Grandi, Celesti Fiori e Laetatus sum – Vesper Psalms; Mozart in Milan: Sacred Music around the Exsultate Jubilate), Brilliant Classics (Melani Concerti Spirituali; Soto de Langa, 20 Laude spirituali) e Pentatone (Monteverdi, Il delirio della passione).

Maggio 2024