Descritto da The Guardian come "Il più grande basso britannico
della sua generazione", Alastair Miles è uno dei cantanti più rinomati del
Regno Unito, che torna regolarmente sui palcoscenici operistici e
sinfonici d’Europa, Nord America e Estremo Oriente. La sua carriera è
stata lanciata con la vittoria del "Decca Kathleen Ferrier Prize" alla
Wigmore Hall di Londra e il suo repertorio spazia da J. S. Bach e Händel,
passando per Verdi e Wagner, fino a Elgar e Havergal Brian.
Si esibisce regolarmente alla Royal Opera House di Londra, dove ha
interpretato ruoli come Rodolfo (La sonnambula), Le Comte des
Grieux (Manon), Elmiro nell’Otello di Rossini, Lord Sidney (Il
viaggio a Reims), Poliferno nella Niobe, Regina di Tebe di
Steffani, Banquo (Macbeth) e, più recentemente, Le Bailli (Werther).
Per la English National Opera, ha cantato il ruolo del titolo nel Mefistofele
di Boïto, Alfonso d’Este (Lucrezia Borgia), Don Basilio (Il
barbiere di Siviglia), Silva (Ernani), Zaccaria (Nabucco)
e Ford (Sir John in Love); per la Glyndebourne Festival Opera,
Commendatore (Don Giovanni), Speaker (Die Zauberflöte),
Fiesco (Simon Boccanegra) e Pogner (Die Meistersinger von
Nürnberg); per la Grange Park Opera, il Grande Inquisitore (Don
Carlo); per la Opera North, Claggart (Billy Budd), Leporello
(Don Giovanni), Timur (Turandot) e Re Filippo II (Don
Carlos); per la Scottish Opera, Arkel (Pelléas et Mélisande);
e per la Welsh National Opera, Méphistophélès (La damnation de Faust),
Enrico (Anna Bolena), Talbot (Maria Stuarda) e Fiesco (Simon
Boccanegra).
Altrove, si è esibito come Giorgio (I Puritani) e Raimondo (Lucia
di Lammermoor) al Metropolitan Opera di New York; Narbal (Les
Troyens), Raimondo (Lucia di Lammermoor), Cardinal Brogni (La
Juive), Figaro (Le nozze di Figaro), Lodovico Nardi (Die
Gezeichneten) e Pogner (Die Meistersinger von Nürnberg) per
la Dutch National Opera; Nourabad (Les Pêcheurs des Perles) e
Bertram (Robert le Diable) all’Opera di Salerno; Arkel (Pelléas
et Mélisande), Zorastro (Orlando), il ruolo del titolo in Saul,
Creonte nella Medea in Corinto di Mayr, Timur (Turandot) e
Lodovico Nardi (Die Gezeichneten) per la Bayerische Staatsoper;
Prefetto (Linda di Chamonix), Cardinal Brogni (La Juive),
Philippe (Don Carlos), Padre Guardiano (La forza del destino)
e Zaccaria (Nabucco) alla Wiener Staatsoper; Claudio (Agrippina)
all’Opéra de Dijon e all’Opéra de Lille; Melisso (Alcina) e Lord
Sidney (Il viaggio a Reims) alla Scala di Milano; Melisso (Alcina)
al Festival di Salisburgo; ha creato il ruolo di Paulin nella Bérénice
di Michael Jarrell all’Opéra national de Paris e ha cantato Leporello (Don
Giovanni) per la Flanders Opera; Dr. Bartolo / Antonio (Le nozze
di Figaro) con la Tokyo Symphony Orchestra; Filippo II (Don Carlo)
per la Deutsche Oper di Berlino e al Teatro Real di Madrid; Nick Shadow (The
Rake’s Progress) e il Conte Walter (Luisa Miller) al Theater
an der Wien; e Daland (Der fliegende Holländer) per l’Opéra Royal
de Wallonie, Liège.
Concertista estremamente richiesto, Alastair Miles ha cantato con
direttori d’orchestra quali Maurizio Bernini, Ivor Bolton, Martyn
Brabbins, Myung-Whun Chung, Sir Colin Davis, Sir Mark Elder, Sir John
Eliot Gardiner, Valery Gergiev, Carlo Maria Giulini, Daniel Harding,
Nikolaus Harnoncourt, Andrew Litton, Sir Charles Mackerras, Kurt Masur,
Riccardo Muti, John Nelson, Sir Roger Norrington, Jonathan Nott, Seiji
Ozawa, David Parry, Trevor Pinnock, Sir Simon Rattle, Helmuth Rilling,
Donald Runnicles, Andreas Spering e Robin Ticciati. Ha inciso oltre
novanta registrazioni, tra cui un recital di Lieder di Brahms e Wolf per
Signum Classics; un recital di Great Operatic Arias per Chandos;
Raimondo (Lucia di Lammermoor) per Sony Classical; Alidoro (La
cenerentola), Tiresia (Oedipus Rex) e Monterone (Rigoletto)
per Warner Classics; Le Gouverneur (Le Comte Ory) per DG; la Messa
in Do di Beethoven e il Messiah di Händel per LSO Live;
registrazioni premiate della Missa Solemnis di Beethoven e del Requiem
di Verdi con Sir John Eliot Gardiner per DG Archive e Philips; L’Enfance
du Christ di Berlioz con Robin Ticciati per Linn Records; la Sinfonia
n. 1 di Brian e Caractacus di Elgar con Martyn Brabbins per
Hyperion; L’Allegro, il Penseroso ed il Moderato di Händel per
Erato; Elijah con Kurt Masur per Teledec; e il Requiem di
Mozart per Belvedere. Con Opera Rara ha registrato Giustiniano (Belisario),
Dom Juam de Sylva (Dom Sebastien, roi de Portugal), Gualtiero
Clifford (Rosamonda d’Inghilterra), Vecchio Orazi (Orazi e
Curiazi), Carlo (Margherita d’Anjou), Orosmane (Zaira),
Ircano (Ricciardo e Zoraide), Le Commandeur de Baeupré (La Cour
de Célimène) e Il Salotto, Volume 1.
Impegni recenti hanno incluso Stromminger (La Wally) al Theater an
der Wien (ora disponibile su DVD / Blu-Ray Unitel), Arkel (Pelléas et
Mélisande) con l’Orchestre national de France, Melisso (Alcina)
e Father Trulove (The Rake’s Progress) per il Glyndebourne Festival
Opera, ulteriori recite come Le Bailli (Werther) e Crespel (Les
contes d’Hoffmann) per il Royal Ballet & Opera di Londra,
Commendatore (Don Giovanni) alla Zurich Opera, Prospero (Miranda)
per Oper Köln, Don Basilio (Il barbiere di Siviglia) per English
National Opera, Silva (Ernani) al Buxton International Festival e
Pistola (Falstaff) per Scottish Opera.
Gli impegni per il 2025-2026 includono Lord Gordon (Mary, Queen of
Scots) per la English National Opera, Claudius (Hamlet) per
il Buxton International Festival, Le spectre du Roi (Hamlet) al
Teatro Regio di Torino e King Marke (Tristan und Isolde) per il
Longborough Festival Opera. In concerto, canterà Arkel (Pelléas et
Mélisande) con la BBC Scottish Symphony Orchestra, la Missa
Solemnis di Beethoven all’Enescu Festival 2025 di Bucarest, L’Enfance
du Christ di Berlioz per la Cambridge Philharmonic Society, Szenen
aus Goethes Faust di Schumann con l’Orquesta y Coro Nacionales de
España e il Requiem di Verdi con la Royal Choral Society.
Alastair Miles ha ricevuto il Santley Award 2024 dalla Worshipful
Company of Musicians.
Settembre 2025